Iniziamo con Il ponte delle spie (Bridges of spies, 2015, USA, di Steven Spielberg) che ha ricevuto 6 candidature:
- Miglior film, assieme a: La grande scommessa, Brooklyn, Mad Max: Fury Road, The Martian, Revenant, Room, Il caso Spotlight
- Migliore attore non protagonista a Mark Rylance, assieme a: Christian Bale (La grande scommessa), Tom Hardy (Revenant), Mark Ruffalo (Il caso Spotlight), Sylvester Stallone (Creed)
- Migliore sceneggiatura originale a Matt Charman, Joel & Ethan Coen, assieme a: Alex Garland (Ex Machina), Josh Cooley, Ronnie del Carmen, Pete Docter & Meg LeFauve (Inside Out), Tom McCarthy & Josh Singer (Il caso Spotlight), Andrea Berloff, Jonathan Herman, S. Leight Savidge e Alan Wenkus (Straight Outta Compton)
- Migliore scenografia a Rena DeAngelo, Bernhard Henrich & Adam Stockhausen, assieme a: Colin Gibson e Lisa Thompson (Mad Max: Fury Road), Michael Standish & Eve Stewart (The Danish Girl), Celia Bobak & Arthur Max (The Martian), Jack Fisk e Hamish Purdy (Revenant)
- Migliore colonna sonora a Thomas Newman, assieme a: Carter Burwell (Carol), Ennio Morricone (The Hateful Eight), Jóhann Jóhannsson (Sicario), John Williams (Star Wars: Il risveglio della forza)
- Miglior sonoro a Andy Nelson, Gary Rydstrom & Drew Kunin, assieme a: Chris Jenkins, Gregg Rudloff & Ben Osmo (Mad Max: Fury Road), Andy Nelson, Christopher Scarabosio & Stuart Wilson (Star Wars: Il risveglio della Forza), Paul Massey, Mark Taylor & Mac Ruth (The Martian), Jon Taylor, Frank A. Montaño, Randy Thom e Chris Duesterdiek (Revenant)
Mi è piaciuto molto, soprattutto la ricostruzione dei fatti storici come ad esempio la costruzione del ponte e l'esecuzione di coloro che cercavano di attraversarlo. Penso che Tom Hanks sia quasi sempre una garanzia, ma Mark Rylance qui è magistrale, il suo personaggio si trova in una situazione complicata dopo l'altra e le uniche due cose che chiede sono un foglio e una matita; sempre fedele alla sua patria, anche se potrebbe ucciderlo al suo ritorno. Ho apprezzato anche il fatto che il patriottismo americano sia mostrato anche nel suo fanatismo negativo. Basti pensare al povero Donovan sul treno che viene fissato con disgusto con odio soprattutto dalla signora che, al lieto fine, gli concede un sorriso dimenticando i trascorsi, oppure al fatto che sia lui che la sia famiglia sono vittime di un vandalismo quasi giustificato dalla polizia.
Mad Max: Fury Road (2015, USA e Australia, di George Miller) è uno di quei film che ho visto un sacco di tempo fa senza degnarlo di due righe. Eppure, se penso ai film che ho visto lo scorso anno, è quello che mi è piaciuto di più. È candidato in 10 categorie:
- Miglior film, assieme a: La grande scommessa, Brooklyn, Il ponte delle spie, The Martian, Revenant, Room, Il caso Spotlight
- Miglior regia a George Miller, assieme a: Lenny Abrahaimson (Room), Alejandro González Iñárritu (Revenant), Tom McCarthy (Il caso Spotlight), Adam McKay (La grande scommessa)
- Miglior fotografia a John Seale, assieme a: Ed Lechman (Carol), Robert Richardson (The hateful Eight), Emmanuel Lubezki (Revenant), Roger Deakins (Sicario)
- Miglior montaggio a Margaret Sixel, assieme a: Hank Corwin (La grande scommessa), Stephen Mirrione (Revenant), Tom McArdle (Il caso Spotlight), Maryann Brandon & Mary Jo Markey (Star Wars: Il risveglio della forza)
- Miglior sonoro a Chris Jenkins, Gregg Rudloff & Ben Osmo assieme a: Andy Nelson, Gary Rydstrom & Drew Kunin (Il ponte delle spie), Andy Nelson, Christopher Scarabosio & Stuart Wilson (Star Wars: Il risveglio della Forza), Paul Massey, Mark Taylor & Mac Ruth (The Martian), Jon Taylor, Frank A. Montaño, Randy Thom e Chris Duesterdiek (Revenant)
- Miglior montaggio sonoro a Mark Mangini & David White, assieme a: Alan Robert Murray (Sicario), Matthew Wood & David Acord (Star Wars: Il risveglio della Forza), Oliver Tarney (The Martian), Martin Hernandez & Lon Bender (Revenant)
- Miglior scenografia a Colin Gibson e Lisa Thompson, assieme a: Rena DeAngelo, Bernhard Henrich & Adam Stockhausen (Il ponte delle spie), Michael Standish & Eve Stewart (The Danish Girl), Celia Bobak & Arthur Max (The Martian), Jack Fisk e Hamish Purdy (Revenant)
- Migliori costumi a Jenny Beavan, assieme a: Sandy Powell ( Carol e Cenerentola), Paco Delgado (The Danish Girl), Jacqueline West (Revenant)
- Miglior trucco e acconciatura a Lesley Vanderwalt, Elka Wardega & Damian Martin , assieme a: Love Larson & Eva Von Bahr (Il centenario che saltò dalla finestra e scoprì il mondo), Sian Grigg, Duncan Jarman & Robert A. Pandini (Revenant)
- Migliori effetti speciali a Andrew Jackson, Dan Oliver, Andy Williams & Tom Wood, assieme a: Mark Williams Ardington, Sara Bennett, Paul Norris & Andrew Whitehurst (Ex Machina), Anders Langlands, Chris Lawrence, Richard Stammers & Steven Warner (The Martian) Richard McBride, Matt Shumway, Jason Smith & Cameron Waldbauer (Revenant), Chris Corbould, Roger Guyett, Paul Kavanagh & Neal Scanlan (Star Wars: Il Risveglio della forza)
Furiosa nel frattempo, usando uno stratagemma, decide di portare lontano dalla cittadella le Cinque Mogli, ragazze tanto belle quanto fertili costrette a generare figli di Immortan Joe nel tentativo di eliminare questa malattia che costringe tutti i suoi figli ad una vita dolorosa e breve. La destinazione è il luogo verde delle Molte Madri, dove Furiosa stessa viveva prima di essere rapita e portata alla Cittadella. Nonostante i primi dubbi, alla fine Max si unirà alle donne.
Personalmente gli darei un bel po' di quelle statuette, ma non ho ancora visto tutti i film e non vorrei essere imparziale. Se devo definirlo con un aggettivo direi che è immenso. Ci sono personaggi come il figlio della guerra Coma, che suona la chitarra su un palco mobile, che davvero lasciano senza parole. Gli inseguimenti ad alta velocità con Figli della Guerra che vanno all'arrembaggio dei propri nemici su lunghe aste, la loro completa alienazione al sacrificio, al Valhalla: sono tutte cose che mi hanno detto un senso di grandezza. Niente, in questo film, è trascurato.
Sopravvissuto - The Martian (The Martian, 2015, USA, di Ridley Scott) è un film tratto dal romanzo L'uomo di Marte di Andy Weir, di candidature ne ha 7.
- Miglior film, assieme a: La grande scommessa, Brooklyn, Mad Max: Fury Road, Il ponte delle spie, Revenant, Room, Il caso Spotlight
- Miglior attore protagonista a Matt Damon, assieme a: Bryan Cranston (Trubo), Leonardo DiCaprio (Revenant), Michael Fassbender (Steve Jobs), Eddie Redmayne (The Danish Girl)
- Miglior sceneggiatura non originale a Drew Goddard , assieme a: Charles Randolph e Adam McKay (La grande scommessa), Nick Hornby (Brooklyn), Phyllis Nagy (Carol), Emma Donoghue (Room)
- Miglior scenografia a Celia Bobak & Arthur Max, assieme a: Rena DeAngelo, Bernhard Henrich & Adam Stockhausen (Il ponte delle spie), Colin Gibson e Lisa Thompson (Mad Max: Fury Road), Michael Standish & Eve Stewart (The Danish Girl), Celia Bobak & Arthur Max Jack Fisk e Hamish Purdy (Revenant)
- Migliori effetti speciali a Anders Langlands, Chris Lawrence, Richard Stammers & Steven Warner, assieme a: Andrew Jackson, Dan Oliver, Andy Williams & Tom Wood (Mad Max: Fury Road) Mark Williams Ardington, Sara Bennett, Paul Norris & Andrew Whitehurst (Ex Machina), Richard McBride, Matt Shumway, Jason Smith & Cameron Waldbauer (Revenant), Chris Corbould, Roger Guyett, Paul Kavanagh & Neal Scanlan (Star Wars: Il Risveglio della forza)
- Miglior sonoro a Paul Massey, Mark Taylor & Mac Ruth, assieme a: Andy Nelson, Gary Rydstrom & Drew Kunin (Il ponte delle spie) Chris Jenkins, Gregg Rudloff & Ben Osmo (Mad Max: Fury Road), Andy Nelson, Christopher Scarabosio & Stuart Wilson (Star Wars: Il risveglio della Forza), Jon Taylor, Frank A. Montaño, Randy Thom e Chris Duesterdiek (Revenant)
- Miglior montaggio sonoro a Oliver Tarney, assieme a: Mark Mangini & David White (Mad Max: Fury Road), Alan Robert Murray (Sicario), Matthew Wood & David Acord (Star Wars: Il risveglio della Forza), Martin Hernandez & Lon Bender (Revenant)
Veniamo al grande successone di quest'edizione, Revenant - Redivivo (The Revenant, 2015, USA di Alejandro González Iñárritu), quello che è già Oscar al miglior film dal primo secondo del primo trailer. Iñárritu, che ha già vinto tanto lo scorso anno con Birdman, ci riprova e ci riesce, candidandosi in 12 categorie:
- Miglior film assieme a: La grande scommessa, Brooklyn, Mad Max: Fury Road, Il ponte delle spie, The Martian, Room, Il caso Spotlight
- Miglior regia a Alejandro González Iñárritu, assieme a: George Miller (Mad Max: Fury Road), assieme a: Lenny Abrahaimson (Room), Tom McCarthy (Il caso Spotlight), Adam McKay (La grande scommessa)
- Miglior attore protagonista a Leonardo DiCaprio, assieme a: Matt Damon (The Martian), assieme a: Bryan Cranston (Trubo), Michael Fassbender (Steve Jobs), Eddie Redmayne (The Danish Girl)
- Miglior attore non protagonista a Tom Hardy, assieme a Mark Rylance (Il ponte delle spie), Christian Bale (La grande scommessa), Mark Ruffalo (Il caso Spotlight), Sylvester Stallone (Creed)
- Miglior montaggio a Stephen Mirrione, assieme a: Margaret Sixel (Mad Max: Fury Road) Hank Corwin (La grande scommessa), Tom McArdle (Il caso Spotlight), Maryann Brandon & Mary Jo Markey (Star Wars: Il risveglio della forza)
- Miglior scenografia a Jack Fisk e Hamish Purdy, assieme a Celia Bobak & Arthur Max (The Martian), Rena DeAngelo, Bernhard Henrich & Adam Stockhausen (Il ponte delle spie), Colin Gibson e Lisa Thompson (Mad Max: Fury Road), Michael Standish & Eve Stewart (The Danish Girl),
- Miglior fotografia Emmanuel Lubezki , assieme a: John Seale (Mad Max: Fury Road) Ed Lechman (Carol), Robert Richardson (The hateful Eight), Revenant), Roger Deakins (Sicario)
- Migliori costumi a Jacqueline West, assieme a: Jenny Beavan (Mad Max: Fury Road), Sandy Powell ( Carol e Cenerentola), Paco Delgado (The Danish Girl)
- Miglior trucco e acconciature a Sian Grigg, Duncan Jarman & Robert A. Pandini, assieme a: Lesley Vanderwalt, Elka Wardega & Damian Martin (Mad Max: Fury Road) Love Larson & Eva Von Bahr (Il centenario che saltò dalla finestra e scoprì il mondo)
- Migliori effetti speciali a Richard McBride, Matt Shumway, Jason Smith & Cameron Waldbauer, assieme a: Andrew Jackson, Dan Oliver, Andy Williams & Tom Wood (Mad Max: Fury Road), Mark Williams Ardington, Sara Bennett, Paul Norris & Andrew Whitehurst (Ex Machina), Anders Langlands, Chris Lawrence, Richard Stammers & Steven Warner (The Martian), Chris Corbould, Roger Guyett, Paul Kavanagh & Neal Scanlan (Star Wars: Il Risveglio della forza)
- Miglior sonoro a Jon Taylor, Frank A. Montaño, Randy Thom e Chris Duesterdiek, assieme a: Paul Massey, Mark Taylor & Mac Ruth (The Martian), Andy Nelson, Gary Rydstrom & Drew Kunin (Il ponte delle spie) Chris Jenkins, Gregg Rudloff & Ben Osmo (Mad Max: Fury Road), Andy Nelson, Christopher Scarabosio & Stuart Wilson (Star Wars: Il risveglio della Forza)
- Miglior montaggio sonoro a Martin Hernandez & Lon Bender (Revenant), assieme a: Oliver Tarney (The Martian), Mark Mangini & David White (Mad Max: Fury Road), Alan Robert Murray (Sicario), Matthew Wood & David Acord (Star Wars: Il risveglio della Forza),
Veniamo all'ultimo di questo post, che ho impiegato troppi giorni a scrivere: Ex Machina (2015, Regno Unito, di Alex Garland) ha due candidature:
- Miglior sceneggiatura originale a Alex Garland, assieme a: Matt Charman, Joel & Ethan Coen (Il ponte delle spie), Josh Cooley, Ronnie del Carmen, Pete Docter & Meg LeFauve (Inside Out), Tom McCarthy & Josh Singer (Il caso Spotlight), Andrea Berloff, Jonathan Herman, S. Leight Savidge e Alan Wenkus (Straight Outta Compton)
- Migliori effetti speciali a Mark Williams Ardington, Sara Bennett, Paul Norris & Andrew Whitehurst, assieme a: Andrew Jackson, Dan Oliver, Andy Williams & Tom Wood (Mad Max: Fury Road), Anders Langlands, Chris Lawrence, Richard Stammers & Steven Warner (The Martian) Richard McBride, Matt Shumway, Jason Smith & Cameron Waldbauer (Revenant), Chris Corbould, Roger Guyett, Paul Kavanagh & Neal Scanlan (Star Wars: Il Risveglio della forza)
Non so se riuscirà a battere gli altri film candidati, però boh, vedetelo lo stesso che ne vale la pena.
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