giovedì 11 settembre 2014

Hullabaloo steampunk animation: salviamo il 2D!

Duuuuunque sono stata parecchio impegnata questo periodo. Impegnata in senso negativo, purtroppo per me. Mai in vita mia mi era capitato di desiderare così ardentemente che l'estate finisse. Come dico sempre (è praticamente diventato il mio motto): l'unica cosa bella di una giornata di merda è la certezza che a mezzanotte finisce. Per me non è stata solo una giornata di merda, ma una stagione intera di merda. Ho praticamente passato Maggio, Giugno e Luglio e dare esami e poi ho dovuto affrontare la malattia fulminante di un parente. Avevo pure iniziato a scrivere per un giornale, che meraviglia, peccato che dopo un mese appena sia fallito. Capirete bene che per me, che sono il tipico sardo che passa tutti i fine settimana al mare in panciolle, questo è stato l'inferno. Triste, terribilmente caldo, sudato, disoccupato. Tutto quello che mi è successo mi ha portato a trascurare moltissimo il blog, che era partito come un progetto meraviglioso ed invece mi sembra quasi si vederci la polvere sopra. L'unica nota meravigliosa di quest'estate è stato un concerto dell'artista che più stimo e che non vedevo da due anni: Caparezza. Sto dedicando un post alla canzone Kevin Spacey, ma è più lungo di quanto mi aspettassi e purtroppo, con la sessione di Settembre e un esame di spagnolo (sigh) alle porte, non posso dedicargli il tempo che meriterebbe.
Quindi faccio una capatina giusto per copiaincollare un articolo che ho scritto per lavanderiayoung.com, con la quale collaboro da un mesetto circa.
L'articolo parla di Hullabaloo:


Per gli appassionati del 2D e dello steampunk “Hullabaloo” rappresenta un progetto nuovo e assolutamente imperdibile. Per chi non lo sapesse, lo steampunk è una corrente della narrativa (letteraria, cinematografica, illustrativa…) che introduce la tecnologia anacronistica basata interamente sul vapore (sono rappresentativi gli ingranaggi) in un’ambientazione storica che solitamente si riconosce nell’800. Per intenderci, i film di Miyazaki si basano sullo steampunk, così anche Hugo Cabret di Marin Scorsese.

Ma che cos’è, nello specifico, hullabaloo? Bene: Hullabaloo è un film composto da veterani Disney e dell’animazione in generale che semplicemente, vogliono salvare il 2D (come da sempre si propone lo studio Ghibli) che è ormai stato sostituito dal 3D. Insomma, si vuole salvare l’animazione tradizionale, quella fatta di contorni neri con cui noi tutti siamo cresciuti. E lo staff del progetto è sensazionale: il creatore è James Smith, ovvero il “papà” de Il re Leone, Pocahontas e del corto da Oscar Paperman; tra gli animatori troviamo, invece: Bruce Smith (Roger Rabbit, Tarzan), Rick Familoe (La Sirenetta, La bella e la bestia, Aladdin), Mikyou Lee (La prinicipessa e il ranocchio, Frozen), Sandro Cluezo (Come d’incanto, Le follie dell’imperatore, Kung fu Panda), Sarah Airries (Ralph Spaccatutto); per la final line c’è Aleza Summerfield che ci ha regalato capolavori Dreamworks come Il principe d’Egitto, Spirit e Sinbad;il CG Modeler è Joffery Black (Gli incredibili, Ratatouille, Spongebob) e Leo Oliveto; alle musiche c’è il pluripremiato Manel Gil-Inglada; al doppiaggio facciamo faville: Yuri Lowenthal (il Sasuke di Naruto), Mary Robinette Kowal e un nome che agli appassionati di steampunk sarà ben noto, G. D. Falsaken. Alla produzione c’è Evely Kriete e alla composizione Jane Akuna (Jobs).
Insomma con film del genere la cosa promette davvero bene, visto che gli animatori hanno avuto tutti a che fare in qualche modo con capolavori dell’animazione che ci rendono nostalgici solo a pensarci. Il film va avanti con le donazioni su indiegogo (indiegogo.com/projects/hullabaloo-steampunk-animated-film). La campagna partita il 27 Agosto… e ad oggi è arrivata al 335%! Giusto per intenderci, l’obbiettivo era di 80,000 USD, ne ha raggiunti 267,611 e, visto che la campagna finisce il 1 Ottobre, probabilmente le donazioni arriveranno ancora.
Forse è merito dello steampunk, forse del fatto che in fin dei conti l’animazione classica piace ancora tanto a tutti ma Hullabaloo è un successo già prima di uscire.


Non so voi ma io avevo la lacrime agli occhi appena ho visto i disegni e i nomi degli animatori. Sto seriamente sperando con tutto il mio cuore che assieme al film escano una serie di gaget a tema steampunk che per chi come me non "gli piace" ma "l'ossessiona" (in inglese suona meglio: I don't like, I obsess) è il paradiso. Aspetto con ansia nuovi sviluppi ed inizio a conservare i soldi per cinema (di nuovo sigh, mi tocca conservare soldi per tutto).
Una piccola considerazione: a me il 3D non dispiace, come non mi dispiace la visione a Planetarium (l'ho provata ad Amsterdam) anche se riconosco fa male al collo in un modo incredibile; non sono una persona particolarmente nostalgica, nel senso che rimango aperta alle nuove tecnologie/adattamenti che spesso mi garbano assai. Però io adoro disegnare, oltre che scrivere e sono praticamente cresciuta col callo dello scrittore. Insomma, a me piacciono i disegni in 2D perché per me sono qualcosa di intimo e familiare. E sono comunque una tecnica di animazione che va preservata e non deve estinguersi. Non mi piace considerarla come "primitiva" ma come una tecnica a sé!

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